Prescrizione consumi energia

Cosa prevede la normativa?

La Legge di bilancio 2018 (Legge n. 205/17) come modificata dalla Legge di bilancio 2020 (Legge n. 160/2019) ha introdotto un’ importante novità a vantaggio dei clienti in relazione alle forniture di energia elettrica e gas: la riduzione da 5 a 2 anni del periodo passato il quale il diritto al corrispettivo per i consumi si intende prescritto.

Chi sono i destinatari di questa disposizione?

I clienti delle società di vendita di gas ed energia elettrica destinatari di questa disposizione normativa sono i consumatori (utenti domestici e professionisti) e le microimprese (aziende con meno di 10 dipendenti o con un bilancio annuo inferiore ai 2 milioni di euro).

Quali sono gli effetti della prescrizione?

Il cliente può far valere l’intervenuta prescrizione e dunque non pagare l’importo che la società di vendita ha fatturato/sollecitato dopo oltre due anni. La società di vendita non potrà inoltre sospendere per morosità la fornitura interessata qualora il cliente abbia espresso la propria volontà di avvalersi dell’intervenuta prescrizione e la relativa pratica sia pendente.

Quali obblighi hanno le società di vendita qualora emettano bollette che riguardano consumi risalenti ad un periodo pregresso di oltre due anni?

Le società di vendita di energia elettrica e gas sono tenute ad indicare la presenza in bolletta di importi che riguardano consumi con anzianità superiore ai due anni che il cliente può non essere tenuto a pagare (sia con un’apposita pagina anteposta alla bolletta che nel corpo della bolletta stessa) e per il pagamento di tali importi non possono avvalersi dell’addebito diretto in conto corrente.

Cosa può fare Prometheas?

I consulenti di Prometheas in tema di prescrizione offrono ai propri clienti consulenza e assistenza gestendo per loro conto l’eccezione che è necessario avanzare alla società di vendita di riferimento affinché la prescrizione del credito possa essere riconosciuta e l’importo considerato non dovuto.